Aggiornamenti generali

A L’Aquila prende avvio l’iter per il piano di recupero dell’area della stazione ferroviaria, finanziato con oltre 14 milioni di euro. Il progetto prevede pedonalizzazioni, nuove infrastrutture per la mobilità, una piazza pubblica, un parco lineare e il recupero del ponte romano. L’assessore De Santis: «Un’opera strategica per ricucire centro e periferia».

Firmato oggi l’Accordo per la riqualificazione dell’area di Sant’Andrea fuori le mura, nel cuore dell’Aquila. Il progetto, condiviso da Comune e Provincia, prevede nuovi parcheggi, spazi pubblici, verde attrezzato e una viabilità rinnovata, con l’obiettivo di valorizzare la cinta muraria storica. “Restituiamo alla città un’area di pregio storico e paesaggistico”, ha dichiarato l’assessore De Santis.

L'AQUILA - A Palazzo Margherita la firma dell'accordo tra Comune e Demanio per la valorizzazione e la rigenerazione del patrimonio immobiliare pubblico.

“Il progetto – spiega l’assessore alle Politiche urbanistiche, Edilizia e Pianificazione, Francesco De Santis – si basa su tre aspetti fondamentali: diradamento edilizio, con significativa riduzione di immobili nella zona, valorizzazione paesaggistico-ambientale e culturale, data la vicinanza di una porzione di mura storiche cittadine che torneranno fruibili per la comunità e funzionalità dell’area con parcheggi e verde”.

Il Cipess ha stanziato un finanziamento pari a 14.561.772,13 euro per sostenere gli interventi contenuti nel programma di riqualificazione della stazione ferroviaria dell’Aquila. Lo ha reso noto l’assessore alle Politiche urbanistiche del Comune capoluogo d’Abruzzo, Francesco De Santis.

"La retrocessione delle terre edificabili un successo. Ora testa al piano regolatore e ai parcheggi"

Sono state approvate in via definitiva le riclassificazioni urbanistiche delle aree intorno al cimitero monumentale dell’Aquila, in particolare i suoli ricompresi tra il perimetro di 200 metri dal muro e il limite della fascia di rispetto.